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La Festa del Fungo Porcino “Sagra Regina” dell’estate 2013
ne: Casentino 2000, il mensile per conoscere e vivere il Casentino.

anno XXI - n.239 - Ottobre 2013

Il sondaggio promosso da Casentino 2000 ha laureato la Festa del Fungo Porcino di Moggiona “Sagra Regina dell’Estate 2013” in Casentino.
Il risultato è stato appreso in paese con viva soddisfazione e va a premiare un impegno portato avanti ininterrottamente da oltre trenta anni. La prima festa del fungo porcino di Moggiona risale, infatti, al lontano 1982.
Tutti gli anni, nel pieno del ferragosto, centinaia di volontari sacrificano gran parte del loro tempo libero per allestire le strutture prima e per cucinare e servire poi, la polenta ai funghi porcini, i deliziosi funghi porcini fritti, le grandi bistecche e il resto del menù. Un grande sforzo per un paese così piccolo, ma il risultato finale è altrettanto grande. Migliaia sono i buongustai che, provenendo da mezza Toscana e dalla vicina Romagna, il 14, 15 e 16 agosto pranzano e cenano alla festa. E il ricavato va a migliorare e arricchire il paese. Negli anni, infatti, molte sono state le opere realizzate grazie alla Festa. Strutturato un ampio spazio ricreativo con bar, campo di calcio, campo da tennis, campi da bocce, pista da ballo con gradinata. Ingentilito l’ingresso al paese. Lastricato il centro storico e realizzata la Piazzetta 7 settembre 1944 a ricordo della strage di Moggiona. Create due strutture entrate a far parte dell’Ecomuseo del Casentino: la Bottega del Bigonaio e il Centro di Documentazione sulla Guerra e la Resistenza con relativo percorso ad anello sulla Linea Gotica. Edite importanti pubblicazioni sulla storia del paese.
Un grazie va in particolare alla Proloco e al suo presidente Gabriele Ballerini, alle cuoche e ai cuochi, e a tutti coloro, e sono tanti, che con il proprio prezioso contributo hanno permesso la realizzazione della festa: dai giovani che hanno servito ai tavoli agli anziani che hanno “girato” le polente nei pentoloni.
E un caloroso grazie va alle oltre duecentocinquanta persone che, partecipando al sondaggio promosso da Casentino 2000, hanno espresso il loro gradimento verso la nostra Festa. Ciò ci gratifica, ci inorgoglisce e ci da la forza per proseguire. Al prossimo anno dunque!

Danilo Tassini




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