Novità

Il bramito dei Cervi
ne: Casentino 2000, il mensile per conoscere e vivere il Casentino.

anno XXI - n.238 - Settembre 2013

A settembre Moggiona diventa spettacolare. È il periodo degli amori per i grandi ungulati del Parco Nazionale e i cervi maschi capobranco fanno sentire, ventiquattro ore su ventiquattro, il loro possente bramito. Il branco delle femmine, l’harem del cervo dominante, e gli immaturi, di notte entrano in paese attraversano le strade, brucano le siepi e le foglie dei fichi, mentre il maschio dominante rimane a qualche distanza e fa sentire i suoi poderosi bramiti di avvertimento e di controllo. Loro, i maschi, sono lì a pochi metri dalle case, sotto le finestre e lanciano il loro incessante richiamo. È uno spettacolo sonoro unico che di notte aumenta il proprio fascino e di giorno consente la facile localizzazione dei branchi e dunque la possibilità di scattare belle foto, anche perché i maschi, cosi presi dal loro impegno (tanto da trascurare anche l’alimentazione) sono meno attenti a tutto il resto che li circonda ed è dunque possibile avvicinarsi con più facilità. I turisti ospiti dell’hotel rimangono stupiti e chiedono spiegazioni. È un qualcosa cui difficilmente si ha la fortuna di assistere e che non si potrà dimenticare. E l’ultima settimana di settembre avviene il censimento al bramito. Centinaia di volontari provenienti da tutta Italia e coordinati dal personale del Parco Nazionale si dispongono nei posti assegnati e, muniti di carta, bussola e tanta passione, censiscono i bramiti. Si potrà così calcolare la consistenza numerica dello splendido ungulato, padrone assoluto dei nostri boschi. Dunque tutti a Moggiona a godere questo eccezionale evento.

Danilo Tassini
Pro Loco Moggiona



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