Breve Storia della Pro Loco: Una prima associazione di volontari si formò a Moggiona all'inizio degli anni 70 del secolo scorso. Sostenendosi spesso con l'autotassazione, il Comitato dei Festeggiamenti organizzava giochi estivi nelle giornate di Ferragosto (corsa con i sacchi, palo della Cuccagna), eventi sportivi (partite di calcio, gare ciclistiche, le Olimpiadi Moggionine) e mostre dell'artigianato del legno. L'appuntamento più importante era comunque la Sagra delle Brici (caldarroste o bruciate) che si teneva a Novembre, di cui si ebbero 11 edizioni  dal 1971 al 1982. Grazie al contributo di alcuni privati fu costruito l'attuale campo sportivo Dante Tassini, nel quale, a partire dal 1971, si tenne un torneo di Calcio che ha contato ben 20 edizioni, fino all'ultima del 1998. Nel 1982 viene organizzata la prima Festa del Fungo Porcino con i cui proventi viene finanziata la pubblicazione  dello Statuto del Comune di Moggiona, riproduzione e traduzione dal latino del documento del 1382 conservato presso l'Archivio di Stato di Firenze. Contemporaneamente viene organizzata una Mostra Antologica del Legno, per documentare, con fotografie ed esposizione di strumenti, il lavoro dei bigonai tradizionalmente svolto nel paese. Nel 1986 l'associazione si dota di uno statuto, inizia il tesseramento dei soci e prende la denominazione Associazione Culturale e Sportiva (ACS) Moggiona. Col passare degli anni la Festa del Fungo Porcino aumenta di importanza e si incominciano a realizzare numerose opere all'interno del paese (come la sistemazione  dell'arredo urbano e la ristrutturazione delle strutture dell'associazione). L'ACS cambia nome nel 1993 e diventa la Pro Loco Moggiona attuale. Negli ultimi anni viene organizzato il Concorso di Pittura Estemporanea e si moltiplica il numero degli eventi, specialmente nella stagione estiva: nei mesi di Luglio ed Agosto, quasi ogni serata è allietata da un evento organizzato dalla Pro Loco Moggiona! (si ringraziano per l'aiuto nella redazione di questo testo: Giancarlo Rossi, Carlo Bux, Vinicio Piombini e Patrizio Alberti)